Il progetto mira alla riqualificazione di un’area
verde di circa 20.000 mq, situata nel quartiere “Spallette”.
Suddetta area, oramai da molti anni in stato di
abbandono, sarà completamente riqualificata e riorganizzata, offrendo in tal
modo molteplici servizi al quartiere circostante.
Vorremmo offrire alla comunità un valore aggiunto,
regalando un'idea di parco totalmente nuova, originale e creativa. La mission
tuttavia non si limita alla mera e semplice riqualificazione del parco urbano,
bensì vorremmo trasmettere un più importante messaggio: è nostra intenzione far
acquisire al parco un rilevante valore paesaggistico, oltreché un solido e
forte valore sociale.
Obiettivi
L’obiettivo che è nostra intenzione perseguire è
la sensibilizzazione sociale in tema di femminicidio, fenomeno che
silenziosamente dilaga nella società moderna.
Il progetto si propone di coniugare quelli che
sono gli obiettivi di riqualificazione urbana ad obiettivi di sensibilizzazione
sociale.
Non basta parlarne, vogliamo spingerci oltre e dar
vita ad un parco che non ha eguali in Italia e nel mondo, un parco interamente
percorso da un filo rosso.
La scelta è stata dettata dal forte legame che
lega il quartiere “Spallette” del XI Municipio alla triste cronaca che ha visto
come vittima la ragazza Sara Di Pietrantonio, la quale nel 2016 è stata
brutalmente uccisa dal suo ragazzo.
Durante i vari sopralluoghi effettuati,
infatti, ho avuto modo di notare come
gli abitanti del quartiere, nel loro piccolo e con i pochi mezzi a loro
disposizione, si erano prodigati
nell’intitolare il parco alla memoria della ragazza con l’apposizione
all'ingresso di una piccola targa fatta a mano.
Questo è il motivo che ci ha spinto a
caratterizzare il parco con il tema della violenza di genere, perché possa
servire a lanciare un importante messaggio: basta violenza.